domenica 31 gennaio 2010

Citius Altius Fortius


Citius! Altius! Fortius!
E' l'espressione in latino (si pronuncia : ci-zius, al-zius, for-zius) che significa "Più veloce! Più in alto! Più forte!".
Citius!, Altius!, Fortius!" fu adottato come motto del Comitato Olimpico Internazionale fin dalla sua fondazione nel 1894.
Tale motto fù ideato da un predicatore domenicano, Henry Didon e fù usato per la prima volta in occasione delle Olimpiadi di Parigi del 1924 su proposta del Barone Pierre De Coubertin.
E' un'esortazione rivolta ad ogni atleta per puntare sempre al superamento agonistico dei propri limiti personali.
Il motto spesso viene allineato ad una frase associata allo spirito olimpico: "L'importante non è vincere, ma partecipare", attribuita allo stesso Pierre De Coubertin.

martedì 3 novembre 2009

Immagine dell'Algabranchia

(Immagine tratta dal 4° film)

Ecco come si presenta l'Algabranchia nel momento in cui deve essere ingerita e il suo potere, ormai, è noto a tutti.

sabato 23 maggio 2009

Illustrazione dell'Algabranchia

L'Algabranchia è una pianta acquatica che cresce nei mari del Mediterraneo, in quanto ha bisogno di acque calme e non troppo fredde.
La luce le danneggia e per questo vivono nei fondali, dove la luminosità del giorno non filtra o comunque penetra in quantità molto limitata.
Nascono in piccole fessure nelle rocce ma se sono abbastanza forti per sopravvivere, le loro radici diventano talmente resistenti da spaccare a poco a poco la cavità in cui sono nate, così da crescere di dimensioni.
Ovviamente più l’alga è grande e più le sue proprietà magiche sono superiori.
Non ha un colore fisso, ma ne esistono di svariati tipi ed i colori indicano le diverse proprietà che ogni qualità può avere.
L'Algabranchia si distingue nelle colorazioni rossa, verde, viola, gialla, blu e nera.
Il potere tradizionale dell’Algabranchia è quello di permettere a un essere umano di respirare sott’acqua, facendogli crescere le branchie e rendendogli le mani e i piedi palmati.
L’effetto ha la durata di un’ora.
Questo è quello che in teoria ogni alga di questa specie fà, ma bisogna tenere conto delle eccezioni, che possono essere anche fatali.

Mi presento

Questo blog nasce con l'unione della passione per lo Sport del Nuoto e per il racconto di Harry Potter.
L'idea di chiamare questo blog proprio "Algabranchia" mi è venuta pensando al quarto film di Harry Potter, ovvero "Harry Potter e il Calice di Fuoco", dove il mitico maghetto ingerisce il vegetale miracoloso.
Storicamente, lo studio e l'uso delle piante viene adoperato già da tempo e, in tutte le civiltà, se ne trova ampia traccia.
I Sumeri, gli Assiro-Babilonesi, gli Indiani, gli Egizi, i Greci, i Romani, i Popoli del Nord e persino i Maya, gli Aztechi e i Pellerosse erano profondi conoscitori del mondo vegetale, dal quale attingevano per cure farmacologiche, scopi terapeutici, uso nel campo della gastronomia, nel campo della cosmetica, per le funzioni religiose ed ovviamente per le operazioni magiche.
Se l'Algabranchia esistesse davvero, potrebbe essere un metodo naturale con il quale nuotare meglio e più velocemente, ma questo ovviamente non è possibile, e pertanto la mia affermazione è frutto esclusivamente della fantasia.